Collaborazione con la rivista nazionale MIXER |
Il Natale, come ogni anno, ci pone un autentico dilemma a cui non
sappiamo dare risposta. Soddisfare il
nostro palato con le golosità natalizia o stare attenti alla nostra linea.
Chi lo ha detto che questi opposti non possano convergere con un giusto
compromesso?
Il segreto sta proprio nelle porzioni che vengono servite. Natale è
sinonimo di tenerezza, calore, armonia e bellezza; per questo motivo è
necessario coccolare il cliente, invitarlo ad abbandonarsi ai piaceri culinari
ma stando attenti a non intaccare la sua linea. La maggior parte dei clienti
che mangiano cibi fugaci e non, nei bar o nei ristoranti in genere, è gente a
cui la linea importa e come. I liberi professionisti, gli impiegati, gli
operai, un po’ meno i turisti, sono target di clienti attenti agli ingredienti,
attenti alle calorie, attenti forse anche al colesterolo. E’ opportuno non sottovalutare questo aspetto. Un ristorante o un
bar dovrebbe esporre, a mio parere, davanti ad ogni preparato alimentare che
sia dolce e non, gli ingredienti e le calorie totali per porzione, ciò
invoglierà il cliente a consumare cibi che altrimenti crederebbe toppo calorici.
Per esempio:
la “Mousse magra al caffè con
panna montata” (ingredienti: uova, cioccolato fondente, caffè forte e panna
montata fresca non vegetale) porzione da 125 g = 187 calorie ....