Per natura nostra tendiamo ad accumulare
grasso e liquidi durante tutto il periodo invernale. Ciò è dovuto al diverso
approccio che l’uomo ha con il cibo durante i mesi freddi dell’anno. La ricerca
di alimenti caldi e ricchi di grassi consente al nostro fisico e soprattutto
alla nostra psiche, di creare barriere difensive contro le intemperie del
tempo. I problemi sorgono improvvisamente con le anticipazioni di primavera, ci
si rende conto che bisogna al più presto porre rimedio al peso e alla cellulite
(nei casi migliori), al colesterolo, alla pressione, all’ac. Urico …( nei casi
peggiori).
I rimedi sono abbastanza famosi ma non
tutti sanno che la maggior parte di questi sono sbagliati, per citare i più
famosi:
·
è
necessario sostituire i pasti principali o mangiare tanta frutta per perdere
peso e liquidi.
·
bisogna
mangiare tutto ciò che è integrale per aver un migliore transito intestinale.
La lista sarebbe lunghissima.
La frutta di stagione, che presto
troveremo sulle nostre tavole, è ricchissima di acqua, vitamine, sali minerali
e di zuccheri. Notoriamente la
frutta è povera di sodio quindi teoricamente drenante, nulla di più falso. La ritenzione idrica è un disturbo
causato da molteplici fattori che si ha quando l’acqua extracellulare (acqua contenuta fuori dalle cellule e tra le
stesse) è abbondante e superiore all’acqua intracellulare
(acqua all’interno della cellula). Questo può comunemente essere causato,
escludendo patologie cardio circolatorie, nefrologiche, ipertensive ed
epatiche, da un’elevata concentrazione di albumina, proteine del sangue, Sodio
e glucosio. Quest’ultimo non è altro
che il mattoncino dello zucchero. Un eccesivo consumo di frutta provoca un
aumento della glicemia nel sangue e quindi un aumento del glucosio che anche per
osmosi causa un aumento di liquidi negli spazi extracellulari.
Il caso della crusca è eclatante. La Sindrome del Colo Irritabile è un
disordine gastrointestinale funzionale che allo stato attuale interessa circa
il 10-20% della popolazione generale con un maggiore coinvolgimento del sesso
femminile rispetto a quello maschile con un rapporto di 2:1 e con un picco di
incidenza nella fascia di età compresa tra i 30 e i 50 anni. I sintomi sono: alterata
frequenza delle evacuazioni, stimolo impellente, sensazione di evacuazione
incompleta, gonfiore, distensione, dolore addominale ed alterazioni della
consistenza delle feci (dure, poltacee o liquide). In questo caso assumere la
crusca risulta essere deleterio. La crusca è contenuta in tutti i cereali
integrali, nel pane integrale ecc… La crusca fa parte della categoria fibra insolubile, ha la capacità di
rimanere in digerita, gonfiandosi di acqua stimola la peristalsi contribuendo
all’evacuazione delle feci. La crusca ha una struttura legnosa e quindi dura, il
suo passaggio provoca l’irritazione delle pareti dell’intestino accentuando la
stitichezza e i dolori.
Allora cosa bisogna fare?
Nei casi di stipsi è opportuno consumare
ogni mattina un Kiwi, ricco di fibra
solubile, e nell’arco della giornata verdure.
Nei casi di ritenzione idrica è opportuno
seguire una dieta equilibrata e variabile.
Dieta colorata per ritenzione idrica
La
colazione bianca e arancione e verde: ricca di calcio e zuccheri semplici
Latte scremato o yogurt scremato con
cereali o biscotti secchi o fette biscottate e marmellata.
Chi non mangia latticini può fare
colazione con Tè verde (ricco di catechine con potere drenante) e fette
biscottate e marmellata. Sempre accompagnata dal kiwi e due bicchieri di acqua assunti a digiuno.
Spuntino
rosso o giallo: 1 agrume, 1 pesca, 1 mela, 1 pera, 1
banana o 3 albicocche a seconda della grossezza e tre bicchieri di acqua.
Pranzo
verde, bianco e rosso:
consumare una porzione di pasta o di riso, o di altri cereali a piacere,
conditi con verdura come gli asparagi, i pomodori, le carote, i finocchi, i
carciofini, le zucchine o le fave fresche o i piselli freschi.
Seguito dal bianco del formaggio fresco
come la mozzarella o altri formaggi spalmabili ricchi di acqua e poveri sia di
grassi che di sodio con un’insalata multicolore.
Un frutto a scelta (per chi soffre di
esofagite da reflusso è consigliato mangiare la frutta lontano dai pasti)
Due bicchieri di acqua.
Pomeriggio
bianco o giallo: è
sufficiente uno yogurt magro o un pacchetto di creckers non salato, o del tè
verde con fette biscottate, o un bicchiere di latte o un frullato vegetale
(carote (da ridurre in caso di stipsi) pomodoro, sedano, cetrioli
Per
un’alimentazione ricca di fibra solubile, di minerali e vitamine è sufficiente
rispettare ogni giorno i colori della bandiera italiana: verde, bianco e rosso.
Verde: come gli spinaci, fagiolini, zucchine,
lattuga, carciofi…le verdure di questo colore contengono circa il 93% di acqua,
sono poveri di sodio, poveri di zuccheri e ricchi di fibra solubile. Contengo
elevate concentrazioni di Potassio e Magnesio. La frutta di questo colore è
ricca di fibra solubile e povera di sodio (tranne che per i capperi), contiene
circa l’83% di acqua e discreti livelli di zuccheri.
Bianco: le verdure di questo colore è meglio
consumarle con cautela perché ricche di sodio ma ricche di